
Il Santuario di Sant’Antonio
Il Santuario di Sant’Antonio è uno dei più famosi luoghi di culto di Messina.
Sorge nella zona dove anticamente si snodavano le vie del quartiere Avignone, uno dei più degradati e malfamati della vecchia città dove Sant’Annibale Maria Di Francia trascorse molto tempo aiutando poveri e malati.
La chiesa fu inaugurata il 4 aprile 1926 esattamente cinque anni dopo la posa della prima pietra.
Il Santuario di Sant’Antonio fu consacrato il 19 agosto 1937.
Il 4 aprile 2006 fu elevato a Basilica Minore dal Santo Padre Benedetto XVI.
L’aspetto del sacro edificio, anche se costruito dopo il terremoto del 1908, richiama all’architettura antica.
Il Santuario di Sant’Antonio si presenta a pianta basilicale a tre navate che si innestano direttamente sul fondo della chiesa a delle absidi coperte da semicupole.
La facciata esterna, in pietra siracusana, è caratterizzata da bassorilievi che impreziosiscono i timpani e da statue di bronzo raffiguranti San Luca e San Matteo poste in delle nicchie ai lati del portale d’ingresso.

L’interno del Santuario è un trionfo di stucchi e dipinti che decorano le pareti e le coperture delle navate.
Un maestoso altare maggiore marmoreo intarsiato in bronzo dorato e un pregevole tabernacolo fanno da sfondo alla navata centrale.
Nella navata destra spicca l’altare dedicato a Sant’Antonio, mentre nella navata sinistra quello dedicato all’Immacolata.
Un museo all’interno della Basilica composto da due sale, una intitolata a Sant’Annibale e l’altra Sant’Antonio di Padova, custodisce paramenti e oggetti come reliquiari, ostensori, candelieri che fanno riferimento ai due Santi.
Il Santuario di Sant’Antonio è meta di numerosi pellegrinaggi.
Come raggiungere il Santuario di Sant’Antonio:
Il Santuario di Sant’Antonio si trova in centro città, in Via Santa Cecilia, 121.
Uscita autostradale consigliata Messina Centro.
Qui trovi indicazioni su come arrivare al SantuariodiSant’Antonio: